TATUATI DOVE NON TI PIACI : ecco perché

 

il tatuaggio copre i difetti e le imperfezioni, naturali od artificiali
copre la cellulite
copre una cicatrice
copre un pezzo di pelle semplicemente bianca
copre una zona di corpo

il fatto importante è che un tatuaggio copre
. e punto .

 

mille volte mi avete detto:

no macché! ho le braccia grosse…. li non mi tatuo!!!
ma per carità, odio le mie gambe, non mi tatuerò mai li!!
ma qui quando sarò vecchia mi cadrà la pelle!!!
e se dovessi ingrassare?
e se dovessi dimagrire?
no vedi, qui non posso, ho la pelle moscia….
qua sono piena di cellulite, ma sei pazza?!?!

oppure: adoro le mie caviglie e vorrei valorizzarle ancor di più…

 

. niente di più sbagliato . TUTTO SBAGLIATO .

e ora smontiamo tutti questi falsi miti, uno per uno
INIZIAMO

 

Partiamo da un presupposto:
l’occhio si ferma alla prima cosa che vede.

l’uomo vede fino al proprio naso, non va oltre e lo sappiamo benissimo
e per arrivare oltre, ci vuole un grosso impegno e quindi una gran volontà

. l’occhio quando vede un tatuaggio si ferma lì e non va oltre .

non cerca proprio neanche lontanamente di capire cosa c’è sotto o come è fatto quello che c’è sotto

se l’occhio è appagato da quello che vede, la mente ne è particolarmente felice e non ha nessun motivo logico che porti il cervello a decidere di fare uno sforzo così grande da capire com’è fatta la parte del corpo che c’è sotto un tatuaggio

 

!! quindi NO !!
se ti piacciono le tue caviglie NON LE TATUARE

 

NON LE VAI A VALORIZZARE, ma bensì le vai a nascondere !!!
le tue belle caviglie non verranno più notate perché tutti vedranno il tatuaggio e non la caviglia!

e invece magari vedranno la cellulite che c’è qualche decina di centimetri sopra, perché quella invece è bella bianca e visibile, non tatuata… e ormai l’occhio si trova li in zona cesarini, attirato proprio dal tatuaggio nella caviglia

 

Se invece ti fossi tatuata nelle cosce che tanto ti angosciano,
avresti coperto il tuo difetto (anche la cellulite!) e avresti attirato l’attenzione in basso, magari verso le tue tanto adorate caviglie


Riesci a capire ora il concetto?
ti faccio un esempio con questa foto:

 

qui puoi vedere la mia mano, tatuata e la mano di mio marito, ancora non tatuata

 

come è lampante ora! ^_^
nella mia mano l’occhio non si focalizza a pensare alla forma della mano, non la vede neanche!

. non vedi una mano, vedi un tatuaggio .

 

l’occhio è distratto dal tatuaggio e non vede se è una mano bella o brutta o se ha dei difetti di pelle o altro….

per quanto riguarda la mano di mio marito invece,
noterai subito la sua forma, la sua estetica
se ti piace o meno
per questo a breve la mano di mio marito sarà tatuata ^_^

così poi, non vedrai più i segni della vita… ma il decoro che tu hai deciso di mettere su quella parte di vita

. vedrai il quadro che hai deciso di appendere alla tua parete . 

e questo è un altro ottimo esempio per spiegarti come andare a posizionare i tatuaggi sul tuo corpo

 

tatuatore2

mi spiego:
immagina di avere in casa una lunga parete bianca
magari poco illuminata, al buio, sola e sconsolata, con un divano davanti e una libreria, magari
ma lei è lì, super triste e gigante

se quella parete non ti piace, cosa fai?

difficilmente penserai di buttarla giù e cambiare l’assetto della casa, ma è possibile anche questo ^_^

 

penso invece che ti verrà in mente di metterci un bel quadro, delle foto o una simpatica carta da parati…  chissà, magari un bel murales!

 

. ecco, questo è proprio lo stesso concetto .

 

quando vedi metri e metri quadrati di pelle bianca
e magari la tela non è neanche un gran che in certi punti
c’è qualche imperfezione nella pelle o nella forma
o è un angolo angusto che proprio non riesci ad accettare di te…

BENE, MODIFICALA ^_^

 

non esiste solo la chirurgia estetica, esistono anche i tatuaggi (BOOOM!)

 

è come appendere un bel quadro alla parete, invece che buttare giù la parete
e puoi scegliere tra mille tipi di quadri diversi, ma tutti che parlano di te, che ti rendano tutti fiera

a volte anche se il muro ha una brutta crepa o un buco, puoi risolvere il problema appendendo un quadro

e cosi succede anche per i difetti gravi della pelle, come può essere per esempio una cicatrice

 


LE COVER UP DI CICATRICI
(come quella nel mio braccio, nella foto soprastante, nell’uccellino) 

 

sono molto affezionata al tema cicatrici e alla loro copertura con un tatuaggio:
è la distillazione più pura del mio concetto di tatuaggio

 

sono infatti molto affezionata ai risvolti psicologici ed emotivi che seguono e anticipano un tatuaggio

ovvero le ragioni che ti hanno portato ad un tatuaggio e i cambiamenti che ne seguono

vorrei che un tatuaggio parlasse di una parte della tua vita di cui vai particolarmente fiero o che ti renda particolarmente felice…. (e su questo argomento in realtà ho abbondantemente raccontato nell’articolo: PERCHE TI TATUI ?!?)

e spesso questo vuol dire che abbiamo passato una difficoltà e ne siamo usciti a testa alta, facendo tesoro degli insegnamenti e diventando persone migliori

penso quindi che coprire una cicatrice con un tatuaggio, per mostrare con fierezza quella nuova parte di se, ne sia il distillato perfetto 

 

immagina:
una cicatrice ti ha cambiato e deturpato il corpo
ti ha ferito l’anima
hai trascorso momenti bui e difficili se hai quella cicatrice
ma hai sicuramente imparato qualcosa, poco o tanto che sia

e ora hai la possibilità di andare fiero di quello che hai imparato
fiero del trascorso
fiero di avercela fatta
fiero di essere qua ora

e puoi mettere tutta la tua fierezza sopra a quel momento buio, 
puoi mettere uno splendido tatuaggio sopra a quella cicatrice

(in QUESTA PAGINA puoi trovare tutte le informazioni su come lavoro per coprire una cicatrice)

 

in ogni caso spero di averti fatto capire a pieno che il tatuaggio serve per nascondere qualcosa, o per lo meno, è questo quello che fa: nasconde un pezzo di corpo e racconta una storia attraverso i colori

 


il tatuaggio NASCONDE una parte del corpo

la sua forma può valorizzare la forma del tuo corpo ed esaltarne le caratteristiche positive (può allungare per esempio una gamba o sfinare un braccio) se progettato con attenzione

ma sicuramente copre
copre una imperfezione
copre un pezzo di pelle semplicemente bianca
copre una zona di corpo

 

QUINDI SI

tatuati dove non ti piaci, perché è un ottimo modo per far splendere un punto che non apprezzi

E QUINDI NO

non tatuarti dove ti piace tanto il tuo corpo, perché andrai a coprire proprio una cosa che già ti piace cosi com’è ^_^

chiedilo a Fede Rossi o a chi fa gare di culturismo, atleti che spendono un sacco di soldi per questi fondotinta cerosi e potenti che coprano i loro tatuaggi per il tempo necessario ad una gara

perché il tatuaggio non permette di vedere la struttura del corpo e anzi, spesso un palestrato se tatuato sembra meno grosso hihihihihi

 

io per esempio ho fatto il mio primo tatuaggio nella gamba, su una coscia, quando pesavo ben 25kg in più di come sono ora

e vorrei averlo fatto prima!!!

avevo il terrore di tatuarmi proprio nelle gambe viste le mie rotondità…
e invece ho scoperto essere stata la mia scelta più bella!

Finalmente quella estate andavo al mare più tranquilla perché vedevo gli occhi delle persone su di me, ma vedevo
anche che guardavano il tatuaggio… non la mia cellulite!!!

che leggerezza ^_^

 

poi,
nella scelta di “dove tatuarsi” subentra sicuramente anche la Psicologia simbolica del corpo, ma questo è un altro enorme capitolo, che ho raccontato in un altro articolo ^_^

 

in tanto mi preme che tu abbia capito che non hai ostacoli nella scelta di “dove tatuarti” solo perché hai qualche chilo in più rispetto a Barbie, o un paio di etti di cellulite sulle cosce o una cicatrice sulla pancia, o se hai le braccia o i polpacci troppo smilzi e poco muscolosi… anzi, direi che hai più scelta!

 

Barbie è tutta perfetta, sarebbe più difficile per lei scegliere quale parte del corpo coprire!!!

 

e a proposito di Barbie, ecco io ne ho impiccate parecchie, appese nella parete del mio bagno e il perché l’ho raccontato proprio qui >>> FUCK THIS WORLD, ma perché?!

 

 

AH!
un altra cosa che proprio non deve ostacolare la tua scelta è anche il pensiero del dolore di un tatuaggio

il dolore del tatuaggio è molto più psicologico che fisico e se la nostra mente è forte e motivata, il dolore si sopporta più facilmente anche se la zona è potenzialmente più dolorosa

mentre invece se le nostre motivazioni sono deboli ecco che un punto potenzialmente meno doloroso lo diventa di più!

ma anche in questo caso, si apre  un altro capitolo enorme, di cui ho parlato in un altro ARTICOLO ^_^

 

quindi darling, tatuati felicemente dove non ti piaci e vedrai che sarà più facile piacersi!!!

 

 

A presto & have a nice day

con affetto, ma sempre irriverente

LADYSARA

 

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